Paolo Maggiani Fotografie

Paolo Maggiani Fotografie
La Fotografia di PAOLO MAGGIANI espressa nella CULTURA LOCALE APUANA e LUNIGIANA | Paolo Maggiani FineArt e Foto su: www.PaoloMaggiani.it - Documentari su: www.Archivio-foto.it

giovedì 24 febbraio 2011

Micromosso: foto in home page!

Da un pò di tempo partecipo alla comunity virtuale di fotografi liberi Micromosso, in pratica un circolo fotografico su web, dove gli iscritti pubblicano le proprie foto; si partecipa così ad un'ampia discussione sulla fotografia, in base alla tecnica, composizione, messaggio che ogni fotografo propone socondo un suo proprio stile, uno stile che stà sviluppando o una sua particolare ricerca.

A Febbraio 2011 , una mia foto, è segnalata dallo staff ed esposta in homepage, ringrazio lo staff di Micromosso.





 

Micromosso.com Photo Gallery :: Comunita' di Fotografi Liberi

- Circolo FIAF n. 2324






FOTO SEGNALATE DALLO STAFF













[img]http://www.micromosso.com/immagini/staff.jpg[/img]



Andrea Carmassi

.....le famose spiagge Bianche di Vada....un luogo che tutti conoscono sotto un'altra veste e che spesso vediamo come location per spot pubblicitari etc.....ma alla sera, quando l'inverno regala colori mozzafiato capita anche di trovarsi in questo luogo e pensare seriamente di essere altrove......


[img]http://www.micromosso.com/immagini/staff.jpg[/img]



simone lenzi

Francesca & Vanina @ "Summer Jamboree" 2009
(continua la saga dei ritratti vintage...)

Canon EOS 50D
Sigma 70-200 F2.8 APO EX DC HSM
1/640 - F2.8 - ISO100 @ 110 mm.

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Libero Api

[img]http://www.micromosso.com/immagini/staff.jpg[/img]



Paolo Maggiani

martedì 22 febbraio 2011



Gli ultimi resti del Silenzio: quando la parola trasfigura in Poesia




 




Intervista di Sofia Rondelli a Roberto Maggiani






“[…] Maggiani è un poeta sensibilissimo, che pone la sua voce su quella soglia che separa, labilmente, il limitato dall’illimitato (e l’uomo da dio). Così, la poesia medesima si rivela come l’estremo gioco di un acrobata: da una parte, essa è tutta sospesa sopra il vuoto dell’inconsapevolezza e della mancanza; dall’altra, è invece spinta a mirare verso l’alto, verso l’oltre, di là dal suo stesso sguardo. Ed è proprio nell’istante della visitazione del verso – dono che non appartiene al poeta, ma che il poeta riceve, e a sua volta trasmette – che la scrittura assurge ad angelica testimonianza di immediato collegamento tra l’individuale e l’universale, tra stupore e attenzione, tra sogno e coscienza. […]”



Mario Fresa sul blog farapoesia

 


 





1. Riscoprendo il valore etimologico della parola, poeta è colui che crea, che compone e inventa. Cos’è per te la poesia e cosa significa essere permeati quotidianamente da essa?

 


Cara Sofia la tua domanda, rivolta ad autorevoli poeti, ha ottenuto risposte differenti e importanti. Mi chiedi di rispondere a qualcosa che personalmente non conosco. Sembrerà strano, ma io non so cosa sia la poesia, è vero che mi sono fatto delle vaghe idee, ma rimane, a tutt’oggi, dopo quindici anni di scrittura con pubblicazioni (preceduti da dieci anni di scrittura privata), un grande mistero. Ma è forse questo fatto a determinare l’importanza e la forza, oserei dire dirompente, che essa ha nella mia vita quotidiana, ormai non...



IL TESTO COMPLETO SU:

http://sofiarondelli.blogspot.com/2010/11/gli-ultimi-resti-del-silenzio-quando-la.html





Coincidenze

Libri e plaquettes di arte-poesia





1. Maurizio Cucchi, Come una nave

(con un pensiero visivo di Prisco De Vivo)






2. Jules Laforgue, Nostra Signora la luna

(con un pensiero visivo di Cesare Bonino)






3. Mario Fresa, Accecarsi

(con un pensiero visivo di Prisco De Vivo)






4. Antonio Spagnuolo, Ultime chimere

(con un pensiero visivo di Alferio Spagnuolo)





5. Domenico Cipriano, L’Enigma della macchina per cucire

(con un pensiero visivo di Prisco De Vivo)





6. Riccardo Corazza, Praghesi

(con un pensiero visivo di di Claudio Arezzo di Trifiletti)





7. Alessandro Ramberti, Inoltramenti

(con un pensiero visivo di Francesco Ramberti)





8. Ardea Montebelli, Quel libero andare

(con un pensiero visivo di Marco Vecchio)





9. AA.VV. Le amorose risonanze

(bisogna volare in questo tempo, ma dove?)


Antologia di arte-poesia a cura di Mario Fresa



Testi e immagini di

Gigi degli Abbati, Guglielmo Aprile,

Domenico Cipriano, Prisco De Vivo,

Stelvio Di Spigno, Elisabetta Donati,

Carlangelo Mauro, Tommaso Ottieri,

Eliana Petrizzi, Enzo Rega,

Alferio Spagnuolo, Antonio Spagnuolo,

Rossella Tempesta






10. Giovanna Fozzer, Sette lettere a Enzo

(con un pensiero visivo di Sergio Rinaldelli)





11. Marco Furia, Pentagrammi

(con sette tavole e un pensiero visivo fuori testo di Bruno Conte)

Nota introduttiva di Mario Fresa





12. Oronzo Liuzzi, Via dei Barbari

(con un pensiero visivo di Oronzo Liuzzi)





13. Giacomo Cerrai, Camera di condizionamento operante

introduzione di Mario Fresa

(con un pensiero visivo di Roberto Matarazzo)






14. Jacopo Ricciardi, Il macaco

(con un pensiero visivo di Jacopo Ricciardi)






15. Roberto Maggiani, Angeli in volo

(con 13 scatti fotografici di Paolo Maggiani)






16. Aldo Ferraris, Qualunque cosa

(con un pensiero visivo di Eliana Petrizzi)






17. Luigi Compagnone, Il vagabondo a nuoto. Per Marco Amendolara

(con un pensiero visivo di Marco Vecchio)






18. Daniele Gennaro, Escape l'utilizzo della parola

(con un pensiero visivo di Prisco De Vivo)






19. Antonietta Gnerre, PigmenTi

(con interventi artistici di Tonino D'Amore e Raffaele Della Fera)






20. Bruno Conte, TRA ES

(con tavole dell'Autore)

nota introduttiva di Marco Furia






21. Gianluca D'Andrea, Evosistemi

(con dipinti di Orodè Deoro)





22. Maria Grazia Calandrone, Dove l'amore appare di profilo come uno stemma


(con un pensiero visivo di Giovanni Tariello)





23. Lucio Zinna, Stramenia

(con dipinti di Eliana Petrizzi)





24. Vincenzo Di Oronzo, In fuga dal volto

(con opere visive e con uno scritto di Mario Fresa)





25. AA. VV., Al di là del labirinto




Antologia di arte-poesia a cura di Antonio Spagnuolo



Testi di

Stelvio Di Spigno, Francesco Iannone, Rossella Luongo,

Marisa Papa Ruggiero, Ugo Piscopo, Raffaele Urraro,

Giuseppe Vetromile



con disegni e dipinti di Leonardo da Vinci





26. Matteo Zattoni, Promesse vegetali


(con disegni di Massimo Dagnino)





27. Giorgio Prestinoni, Giovanni (1885-1974)

(con interventi visivi di Marco Vecchio)





28. Andrea Manzi, Occhi indossati


(con dipinti di Gianni Pisani)





29. Monia Gaita, Moniaspina


(con dipinti di Giovanni Spiniello e con uno scritto di Mario Fresa)





30. Marco Saya, Murales

(con all'interno Un viaggio a Parigi, diario visivo di Marco Vecchio)





31. AA. VV., Quanti di poesia



Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria



Antologia di arte-poesia a cura di Roberto Maggiani



Testi poetici e interventi di

Franca Alaimo, Anna Belozorovitch, Franco Buffoni, Salvatore Contessini,

Francesco De Girolamo, Giocamo Leronni, Eugenio Nastasi, Loredana Savelli



Scatti fotografici di Paolo Maggiani






32. Lorenzo Gattoni, Alla confluenza dell'attesa

(con dipinti di Luca Bonfanti)





33. Francesco Orsti, Viale Orobie

(con dipinti di Michele Mazzanti)



tratto da:

http://www.arcafelice.com/coincidenze.htm






 



***



Domenica 6 marzo alle ore 17:30



c/o



Odradek la Libreria

Via dei Banchi vecchi 57

00186 Roma

06-6833451



odradek@tiscali.it





http://www.odradek.it/html/librerie/libreriaroma.html

 

LaRecherche.it insieme con l’associazione culturale L’Arca Felice

 

presentano



Quanti di Poesia

Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria.

 

Incontro di poesia con:

Roberto Maggiani, Franca Alaimo, Anna Belozorovitch, Franco Buffoni, Salvatore Contessini, Francesco De Girolamo, Giacomo Leronni, Eugenio Nastasi, Loredana Savelli

 

Nello stile delle Edizioni de L’Arca Felice, ecco accostata l’arte fotografica di Paolo Maggiani a quella poetica di otto stimati artisti-poeti contemporanei, Franca Alaimo, Anna Belozorovitch, Franco Buffoni, Salvatore Contessini, Francesco De Girolamo, Giacomo Leronni, Eugenio Nastasi, Loredana Savelli, qui raccolti da varie parti d’Italia nell’ambito di un titolo che volutamente evoca scienza: Quanti di poesia. Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria. Il titolo, di stampo novalisiano, è stato così scelto perché si vorrebbe, anche con questo quaderno di voci poetiche, dare avvio – o un nuovo avvio – ad una ricerca poetica fondata su nuovi paradigmi scaturenti da una sorta di principio di indeterminazione tra senso (percezione, intuizione, significato…) della visione e parola. Il poeta spesso ha intuizioni che partono dalle forme, in senso fisico e in senso lato, proprio perché in esse è nascosto un significato altro del mondo, esse sono l’espressione di una organizzazione invisibile ai sensi, in esse si manifesta la cifra nascosta di una scrittura straordinaria, è proprio da esse che traspare l’intimo segreto della realtà, un mondo extrareale che rivela la propria esistenza nella bellezza, talvolta fugace, e nelle armonie che lo caratterizza, ma anche nelle ombre e nella corruzione insita nella realtà. Attraverso gli otto poeti proposti vogliamo rimescolare le visioni del mondo e provare a cogliere il loro pensiero su di esso, cogliere dalle loro parole un senso, ridurre l’indeterminazione o espanderla nella nostra libertà di lettori, andare a cogliere la cifra nascosta che la loro scrittura senz’altro rivela. Se una verità esiste, la sua vera forma sarà quella che si ottiene componendo le molteplici visioni su di essa, irripetibili, di ogni uomo.

 

Roberto Maggiani

 

Quanti di Poesia

Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria.

 

A cura di Roberto Maggiani.

Fotografie di Paolo Maggiani.

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La casa editrice L’Arca Felice propone libri e raffinate plaquettes a tiratura limitata, disponendo di un prezioso catalogo che ha già ospitato testi poetici e interventi critici di alcune tra le più prestigiose voci dell’arte e della poesia contemporanea.



***


QUANTI DI POESIA



LaRecherche.it insieme con l’associazione culturale L’Arca Felice (www.arcafelice.com)

 

PRESENTANO





QUANTI DI POESIA

Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria.

  

Domenica 6 marzo 2011 alle ore 17:30

Libreria Odradek

via dei Banchi vecchi 57 Roma

 

Incontro di poesia con

 

Franca Alaimo, Anna Belozorovitch, Franco Buffoni, Salvatore Contessini,

Francesco De Girolamo, Giacomo Leronni, Eugenio Nastasi, Loredana Savelli

 

Relatore Carla De Bellis

 

Intervengono il direttore della collezione di arte-poesiaMario Fresa

e il curatoreRoberto Maggiani

 

Conduce Ida Borrasi



La casa editrice L’Arca Felice propone libri e raffinate plaquettes a tiratura limitata, disponendo di un prezioso catalogo che ha già ospitato testi poetici e interventi critici di alcune tra le più prestigiose voci dell’arte e della poesia contemporanea.

 

*

 

Nello stile delle Edizioni de L’Arca Felice, ecco accostata l’arte fotografica di Paolo Maggiani a quella poetica di otto stimati artisti-poeti contemporanei, Franca Alaimo,Anna Belozorovitch,Franco Buffoni,Salvatore Contessini,Francesco De Girolamo,Giacomo Leronni,Eugenio Nastasi, Loredana Savelli, qui raccolti da varie parti d’Italia nell’ambito di un titolo che volutamente evoca scienza: Quanti di poesia. Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria. Il titolo, di stampo novalisiano, è stato così scelto perché si vorrebbe, anche con questo quaderno di voci poetiche, dare avvio – o un nuovo avvio – ad una ricerca poetica fondata su nuovi paradigmi scaturenti da una sorta di principio di indeterminazione tra senso (percezione, intuizione, significato…) della visione e parola. Il poeta spesso ha intuizioni che ...



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http://www.larecherche.it/testo.asp?Id=490&Tabella=Eventi

venerdì 11 febbraio 2011

_6217021_OS-PS-MASCH78-5-2-pctmngLaRecherche.itinsieme con l’associazione culturale L’Arca Felice

 

PRESENTANO

 

Quanti di Poesia

Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria.

 

 

Domenica 6 marzo 2011 alle ore 17:30

Libreria Odradek

via dei Banchi vecchi 57 Roma

 

Incontro di poesia con

 

Roberto Maggiani, Franca Alaimo,

Anna Belozorovitch, Franco Buffoni, Salvatore Contessini,

Francesco De Girolamo, Giacomo Leronni,

Eugenio Nastasi, Loredana Savelli

 

 

La casa editrice L’Arca Felice propone libri e raffinate plaquettes a tiratura limitata, disponendo di un prezioso catalogo che ha già ospitato testi poetici e interventi critici di alcune tra le più prestigiose voci dell’arte e della poesia contemporanea.

 

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Nello stile delle Edizioni de L’Arca Felice, ecco accostata l’arte fotografica di Paolo Maggiani a quella poetica di otto stimati artisti-poeti contemporanei, Franca Alaimo, Anna Belozorovitch, Franco Buffoni, Salvatore Contessini, Francesco De Girolamo, Giacomo Leronni, Eugenio Nastasi, Loredana Savelli, qui raccolti da varie parti d’Italia nell’ambito di un titolo che volutamente evoca scienza: Quanti di poesia. Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria. Il titolo, di stampo novalisiano, è stato così scelto perché si vorrebbe, anche con questo quaderno di voci poetiche, dare avvio – o un nuovo avvio – ad una ricerca poetica fondata su nuovi paradigmi scaturenti da una sorta di principio di indeterminazione tra senso (percezione, intuizione, significato…) della visione e parola. Il poeta spesso ha intuizioni che partono dalle forme, in senso fisico e in senso lato, proprio perché in esse è nascosto un significato altro del mondo, esse sono l’espressione di una organizzazione invisibile ai sensi, in esse si manifesta la cifra nascosta di una scrittura straordinaria, è proprio da esse che traspare l’intimo segreto della realtà, un mondo extrareale che rivela la propria esistenza nella bellezza, talvolta fugace, e nelle armonie che lo caratterizza, ma anche nelle ombre e nella corruzione insita nella realtà. Attraverso gli otto poeti proposti vogliamo rimescolare le visioni del mondo e provare a cogliere il loro pensiero su di esso, cogliere dalle loro parole un senso, ridurre l’indeterminazione o espanderla nella nostra libertà di lettori, andare a cogliere la cifra nascosta che la loro scrittura senz’altro rivela. Se una verità esiste, la sua vera forma sarà quella che si ottiene componendo le molteplici visioni su di essa, irripetibili, di ogni uomo.

 

Roberto Maggiani

 

Quanti di Poesia

Nelle forme la cifra nascosta di una scrittura straordinaria.

 

A cura di Roberto Maggiani. Fotografie di Paolo Maggiani.

Libro di arte-poesia a tiratura limitata (399 esemplari numerati a mano).

Edizioni L’Arca Felice, Salerno MMXI, pp. 96, più uno scatto fotografico fuori testo.

Direzione editoriale Ida Borrasi, via Medaglie d’Oro, 38 - 84132 Salerno

info@arcafelice.com – www.arcafelice.com



 

Franca Alaimo è nata nel 1947 e vive, attualmente, a Monreale. Ha esordito come poeta nel 1989, ma ha scritto le prime poesie all’età di otto anni. Si dedica anche alla critica da parecchi anni. Tra sillogi poetiche e saggi critici, ha pubblicato venti libri, molti dei quali hanno ottenuto premi e segnalazioni prestigiose. Ha collaborato nella redazione di varie riviste, come «l’Involucro» e «Spiritualità & Letteratura». Attualmente fa parte della redazione della rivista online LaRecherche.it (www.larecherche.it). Ha tradotto alcuni autori di lingua inglese, come Peter Russell, ed altri di lingua spagnola.

Intrattiene da almeno venti anni una fitta corrispondenza con scrittori ed intellettuali italiani e stranieri, strumento che ritiene molto utile per un dialogo e confronto più profondo. È presente in numerose riviste, antologie e Storie della Letteratura italiana.

 

Anna Belozorovitch è nata a Mosca nel 1983 e ha vissuto tra il Portogallo e l’Italia, dove risiede stabilmente dal 2004. Scrive da sempre, prima in russo, poi in lingua portoghese, e successivamente in quella italiana, ora diventata la sua lingua principale. In poesia, ha pubblicato le raccolte Anima Bambina (Besa, 2005), L’Uomo alla Finestra (Besa, 2007), Cinque Passi (Greta Edizioni, 2008), Gioventù (Centro Studi Tindari Patti, 2010).

 

Franco Buffoni è nato a Gallarate nel 1948 e vive a Roma. Ha pubblicato in poesia Nell’acqua degli occhi (Guanda, 1979), Quaranta a quindici (Crocetti, 1987), Scuola di Atene (Arzanà, 1991), Suora carmelitana (Guanda, 1997), Songs of Spring (Marcos y Marcos, 1999), Il profilo del Rosa (Mondadori, 2000), Del Maestro in bottega (Empiria, 2002), Guerra (Mondadori, 2005), Noi e loro (Donzelli, 2008), Roma (Guanda, 2009). Nel 1989 ha fondato, e tuttora dirige, il semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria «Testo a fronte».

Per Marcos y Marcos ha curato i volumi Ritmologia (2002) e La traduzione del testo poetico (2004). Per Mondadori ha tradotto Poeti romantici inglesi (2005) e ha curato opere di Byron, Coleridge, Wilde, Kipling. È autore di Più luce, padre. Dialogo su Dio, la guerra e l’omosessualità (Sossella, 2006), dei romanzi Reperto 74 (Zona, 2008) e Zamel (Marcos y Marcos, 2009), e dei saggi Con il testo a fronte. Indagine sul tradurre e l’essere tradotti (Interlinea, 2007), L’ipotesi di Malin. Studio su Auden critico-poeta (Marcos y Marcos, 2007), Mid Atlantic. Teatro e poesia nel Novecento angloamericano (Effigie, 2007) e Laico Alfabeto (Transeuropa,

2010). È il curatore responsabile dei Quaderni di Poesia Italiana contemporanea dedicati alla giovane poesia italiana. In uscita, nel 2011, l’Oscar con Tutte le poesie 1975-2010. Il suo sito è www.francobuffoni.it

 

Salvatore Contessini è architetto, nato nel 1953 a Roma dove lavora nell’ambito della Pubblica Amministrazione. Collaboratore della casa editrice LietoColle di Faloppio (Como), ha ideato numerose iniziative editoriali. Membro della Giuria di quattro edizioni del Concorso di Poesia Verba Agrestia. Le sue pubblicazioni: Il sole sotterraneo della luce nera (LietoColle, 2003); Domestico servizio (Ed. Pulcinoelefante, 2007); Criptogrammi - tetralogia di un alfabeto rivelato (LietoColle, 2008, con prefazione di Guido Oldani).

È pubblicato su antologie e riviste. Ha curato, insieme a Diana Battaggia: Fotoscritture (poesia ed immagine, LietoColle, 2005); Scritture urbane (Appunti fotografici di Gianfilippo Biazzo, Immagine e Poesia su Roma, LietoColle, 2007); con Stefania Crema ha curato il diario poetico Il segreto delle Fragole (LietoColle, 2007).

 

Francesco De Girolamo è nato a Taranto, ma vive a Roma, dove, oltre che di poesia, si occupa di teatro, come autore e regista.

Ha pubblicato le raccolte poetiche: Piccolo libro da guanciale (Dalia Editrice, 1990), con introduzione di Gabriella Sobrino; La lingua degli angeli (Edizioni del Leone, 1997); Nel nome dell’ombra (Ibiskos Editrice, 1998) con una nota critica di Gino Scartaghiande; La radice e l’ala (Edizioni del Leone, 2000) con prefazione di Elio Pecora; Fruscio d’assenza - Haiku della quinta stagione (Gazebo Libri, 2009); e Paradigma (LietoColle, 2010) con introduzione di Giorgio Linguaglossa.

È presente nelle antologie: Poesia dell’esilio (Arlem Edizioni, 1998), Poesia degli anni ‘90 (Scettro del Re, 2000), Haiku negli anni (Empiria, 2005), e Calpestare l’oblio (Cento poeti italiani contro la minaccia incostituzionale, per la resistenza della memoria repubblicana, 2010).

Si sono occupate criticamente della sua opera, tra le altre, le riviste: «Poesia», «Folium», «Poiesis», «LaRecherche.it» e «Atelier».

 

Giacomo Leronni è nato il 22 luglio 1963 a Gioia del Colle (BA), dove vive. Laureato in lingue e letterature straniere presso l’Università di Bari, è insegnante di lingua francese nella scuola secondaria. Ha vinto, per la poesia inedita, l’edizione 1998 del Premio Nazionale di Poesia LericiPea. Con la raccolta breve Corrispondenza con le camelie ha vinto nel maggio 1999 la VI edizione del Premio Nazionale di Poesia Ossi di Seppia ad Arma di Taggia. Con il poemetto Dopo Monte Oliveto si è aggiudicato l’edizione 2009 del Premio letterario Castelfiorentino. Il suo

primo libro è Polvere del bene (Manni, 2008), semifinalista al Premio LericiPea 2009 e vincitore del Premio Alessandro Contini Bonacossi 2009 per l’opera prima. Suoi testi sono pubblicati su varie riviste.

Il suo poemetto I colori del fuoco è stato rappresentato dalla Società di Cultura e Teatro “DiversaMente”, con la regia di Vito Osvaldo (Gioia del Colle, Teatro Comunale G. Rossini, 28 dicembre 2009).

 

Eugenio Nastasi, attivo sia in campo poetico sia in pittura, ha preso parte a mostre e collettive in tutta Italia. Come poeta, dal 1987, ha pubblicato otto raccolte, le cui ultime due sono: Un sogno guidato (Lepisma, Roma, 2008, premio poesia edita Erice-Anteka, 2009); Canti senza percorsi (LaRecherche.it, 2010, in formato eBook liberamente scaricabile su www.ebook-larecherche.it). È risultato finalista a molti concorsi letterari ed è stato tra i vincitori, sia con liriche inedite sia con opere edite, ai seguenti premi: Alfonso Gatto (Salerno, 1990); Insieme nell’Arte (Palermo, 1995); Marianna Florenzi (Perugia, 2000); Agemina (Firenze, 2007); Rhegium Julii (Reggio Calabria, 2009); Renato Giorgi (Sasso Marconi, 2009); Città di Calopezzati (2010).

È stato finalista alle edizioni 1996 (Roma) e 1997 (Napoli) del Premio Internazionale Eugenio Montale. Suoi interventi critici o poesie sono apparsi in varie riviste.

 

Loredana Savelli è nata in Puglia, a Molfetta, nel 1963. Ha intrapreso studi classici e musicali (pianoforte, composizione per coro), laurea Dams. È sposata, con tre figli. Vive a Roma dal 2001. Insegna musica nelle scuole medie statali e si interessa di didattica musicale per adolescenti. Scrive da pochi anni in modo regolare, grazie all’incontro con LaRecherche.it. I suoi testi sono stati pubblicati sul sito www.larecherche.it. Una sua poesia è apparsa nell’antologia Poetico Diario - Il segreto delle fragole (LietoColle, 2011), a cura di Michelangelo Camelliti. Ha pubblicato la raccolta poetica Poesie al quadrato (LaRecherche.it, 2010, in formato eBook liberamente scaricabile).

 

Paolo Maggiani, nato a Carrara nel 1964, è stimato e apprezzato per la sua fotografia attenta all’analisi dei particolari che sfuggono all’occhio, attraverso personali inquadrature e prospettive che fanno risaltare le forme, i colori e i loro contrasti e/o armonie.

Egli è attento alle vicende umane che da sempre accompagnano gli uomini apuani in stretta simbiosi con il paesaggio intorno e le caratteristiche cave di marmo.

Con la sua paziente presenza riesce a cogliere le sfumature degli scenari naturali e urbani e il loro rapido modificarsi causato

dall’evolversi della luce nel ciclo diurno e stagionale. V’è nelle sue fotografie un qualcosa di primordiale e di essenziale che rivela delle cose il loro essere più profondo, conferendo loro una vita propria e un valore inestimabile; dalle sue visioni prospettiche viene messa in risalto la relazione che le lega, facendo apparire in un tutt’uno armonioso il mondo che siamo soliti vedere come disarticolato, integrando tra loro lavoro umano e natura.

Ha realizzato mostre personali con notevole successo di critica, si segnalano Vite di marmo, Cielo indiviso, Angeli in volo, e ha partecipato a collettive.

 

Roberto Maggiani è nato a Carrara nel 1968. Laureato in Fisica all’Università di Pisa, vive a Roma, dove insegna. Si occupa di divulgazione scientifica, suoi articoli sono stati tradotti in varie lingue. Da diversi anni si occupa di poesia, in particolare del rapporto tra poesia e scienza. È uno degli ideatori, e redattore, del sito di poesia e narrativa www.larecherche.it. È curatore, insieme a Giuliano Brenna, degli e-book de LaRecherche.it, collana Libri liberi di poesia e narrativa. È autore di sette raccolte di poesie: Sì dopo sì, Edizioni Gazebo, 1998; Forme e informe, Edizioni Gazebo, 2000; L’indicibile, Fermenti Editrice, Collana Iride, 2006; Cielo indiviso, Manni Editori, Collana Occasioni, 2008; Angeli in volo, Edizioni L’Arca Felice, Collana Coincidenze, 2010; Scienza aleatoria, LietoColle, Collana Erato, 2010; L’ombra di Creso, LaRecherche.it, eBook, 2010. Sue poesie sono pubblicate su varie riviste e antologie. Traduce dal portoghese, in particolare ha tradotto la poetessa portoghese Sophia de Mello Breyner Andresen. Ha scritto i testi per le mostre fotografiche: Vite di marmo, Cielo indiviso, Angeli in volo. Suoi testi, tratti dalla raccolta Angeli in volo, sono parte dello spettacolo per liuto e tiorba di Gabriella Perugini.